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Kitchen&Food, Ricette

La ricetta del Borsch – zuppe per bambini

Io ho questa mania assurda… ora vi spiego.

Dalla nascita, ho sempre avuto un rapporto di odio e amore con il cibo. Come mi ripeteva mia mamma: sono sempre stata un po’ schizzinosa.

Ma con il tempo ho scoperto che non sono propriamente schizzinosa, é che la mediocritá mi annoia . Soprattutto a tavola. Ad esempio: mi date i bastoncini di pesce surgelati? Io digiuno piuttosto. Mi date un bel pesciozzo appena pescato, in carpaccio con qualche spezia originale? Le mie papille fanno festa!

Voi mi direte: eggrazzie, e pensi di essere la sola? No. Ma io ho questa mania strana, che quando viaggio, e scopro sapori nuovi – se le mie papille fanno festa – quando torno a casa devo imparare a riprodurre quei sapori.

E cosí ho fatto quando sono andata per la prima volta in Russia.

Mi hanno portato in un ristorante, in cui ho provato tantissime specialitá locali: beef Stroganoff, vodka, caviale, ma a me la cosa che mi ha fatto innamorare é stato il Borsch.

Di ritorno da Mosca, ho comprato quantitá industriali di carote e barbabietole, di cui ho riscoperto il sapore con questa zuppa che scalda il cuore nelle giornate fredde d’autunno.

Dopo qualche anno, e qualche prova del cuoco con i miei invitati, posso permettermi di dire che ho trovato un modo facile e veloce per riprodurre questa ricetta – che é un po’ adattata ma davvero buonissima!

Ricetta facile e veloce per preparare il Borsch.

Ingredienti:

  • 500gr di manzo
  • pepe, sale e alloro
  • 500gr di carote
  • 500gr di barbabietole
  • 500gr di cavolo
  • 1 cipolla
  • panna

Come preparare il borsch?

  1. fare bollire per 40 minuti la carne con alloro, sale e pepe, in un litro di acqua
  2. trascorsi 40 minuti, aggiungere le verdure (carote, barbabietole, cavolo, cipolla) e fare bollire per ancora 30 minuti)
  3. servire ed aggiungere due ciuffi di panna per porzione!

E bon appetit!

 

pasta prosciutto piselli
Kitchen&Food, Ricette

Pasta piselli e prosciutto

Ecco, si é addormentato. Oggi secondo giorno di bronchite. Siamo a casa, e ci piace! Oggi abbiamo pranzato insieme, e gli ho chiesto “cosa vorresti mangiare?”, “mamma facciamo la pasta”.

Mentre lui tagliava il burro nella sua cucina ikea, io ho preparato la pasta. Ma chi ha detto la solita pasta? Oggi aggiungiamo un po’ di colore a tavola! Farfalle colorate!

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Servo in tavola, ci sediamo, e la conversazione è andata così:
“Mamma cos’è?”
“Farfalle colorate con piselli e prosciutto amore”
“Non mi piace il pesce”
“Amore non è pesce, le farfalle sono un tipo di pasta”
“Mamma voglio più sciutto”
“Per…”
“Perché non ce n’è più “

Bene, siamo messi bene con le buone maniere.

Ecco la ricetta facile e veloce per la pasta prosciutto e piselli.

Ingredienti (mi raccomando seguite precisamente le quantitá qui sotto ;))

  • un po’ di cipolla
  • un po’di piselli
  • del prosciutto
  • della pasta – magari colorata come noi

Procedimento

  • fatsnapseed-3e bollire l’acqua per la pasta – si serve l’acqua (poi un giorno vi racconto un aneddoto)
  • fate rosolare un po’ di cipolla in una padella e quando é dorata aggiungete i piselli
  • quando bolle, aggiungete il sale all’acqua e buttate la pasta
  • Aggiungete qualche cucchiaio di acqua di cottura ai piselli per farli cuocere e insaporire
  • Quando la pasta é cotta, scolatela, aggiungete sale e pepe ai piselli, il prosciutto tagliato a listarelle, e mescolate tutto insieme.

Bon appetit!

 

Kitchen&Food

Lista della spesa e menu settimanale. Serve un aiutino?

Spero con questo articolo di aiutarvi con la lista della spesa e con il menu settimanale! Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate!

La lista della spesa

Qualche anno fa la lista della spesa era una necessitá rara. Quasi una sconosciuta. All’epoca, quella in cui avevo un sacco di tempo perché non avevo un bambolotto di cui occuparmi, amavo andare a fare la spesa, anche 2 o 3 volte a settimana. Mi lasciavo ispirare dai reparti del fresco, e tornavo a casa con idee originali per una cena a prova di cuoco.

Solo ora, un trasloco e un bambino piú tardi, mi rendo conto di quanto tempo prendesse quell’attivitá. Soprattutto  ora non ho il supermercato a due passi.

La spesa é diventata una attivitá settimanale, idealmente rapida. Va piú o meno cosí “no, non toccare quello, non tirare giú il latte dallo scaffale, non correre che scivoli, non aprire le banane!”. E tra non fare questo – non fare quello ci scappa sempre che o si dimentica il pane o si dimentica il burro – che qui in Francia é sacrilegio.

Quindi la lista della spesa é diventata un alleato fondamentale.

Ma fare una lista della spesa richiede una certa pianificazione per una dieta varia e bilanciata, ecco il perché del menu settimanale!

Il menu della settimana

Diciamocelo, a me piace cucinare. Mi piace giocare con gli ingredienti e produrre piatti sani ed equilibrati, o perlomeno vari ed originali.
C’era un’epoca in cui me lo potevo permettere, ma ora con un bimbo piccolo uno medio ed uno grande, e non ho piú tanto tempo! Quindi serve una migliore organizzazione.

Il menu settimanale ci permette di

  1. avere una dieta bilanciata
  2. migliorare l’organizzazione delle preparazioni
  3. coinvolgere tutta la famiglia
  4. aumentare l’interesse dei bambini a provare gusti nuovi

Cosa mangiamo stasera?

La domanda cosa mangiamo stasera non esiste piú a casa nostra.
Da noi la spesa si fa il venerdi sera o il sabato mattina, quindi il giovedí sera si fa il gioco “cosa mangiamo la settimana prossima?”.
I bambini sono molto coinvolti, é la loro occasione per esprimere la loro opinione su quello che si ritroveranno nel piatto, e da quando facciamo il menu sono molto piú interessati a provare gusti nuovi!
Ognuno condivide le proprie voglie, e io posso decidere quando – a seconda dei nostri impegni familiari e lavorativi.
E permette di ricordarsi per tempo di scongelare gli hamburger se necessario!

Fatemi sapere se volete che condivida il nostro menu settimanale nei commenti qui sotto!

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Greek Gemista – Recipe for Stuffed tomatoes

Ok… so by now you do know that i went on a quest for the best Gemista in Greece, but while doing that i got lost in other type of delicious food, right?

So, i had NO CHOICE. Make my own gemista coming back home!

And, yes the greek might have different ways of doing it, but this it a pretty good one trust me!

Ingredients for 4 people
-8 big juicy tomatoes
– 240 gr of parboiled rice (or arborio, but i do prefer parboiled)
– 1 shallot and 1 garlic clove
– 1 glass of white wine
– oil (extra virgin olive oil)
– salt, pepper, basil and coriander (or persil if you prefer) – and if you have, add fresh oregano

How to proceed:
1. open the top of each tomato and empty them in a bowl. then put some salt inside the emptied tomatoes
2. mix the tomatoes with the onions, garlic, winne, herbs and spices. I prefer to use immersion blender.
3. add the oil and the rice, and stir
4. fill the emptied tomatoes with the mix in the bowl, close the tomatoes with the caps you cut out… and
5. cook in the oven for 45 minutes at 170 °C!

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And bon appetit!

 

 

 

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Kitchen&Food, Ricette

Miglior ricetta per gelato al fiordilatte fatto in casa.

Quando ero piccola, ero davvero schizzinosa con il cibo. Avevo difficoltá a mangiare tante cose, e I miei genitori avevano difficoltá a farmi finire ció che avevo nel piatto.
Ma, adoravo il gelato. Tutti i gelati. Tranne il gusto malaga… si c’era il gusto malaga. Non ho mai capito cosa ci fosse dentro, né per quale ragione finisse nella mia coppetta… ma era un po’ come una punizione. Cos’ho fatto di male per avere il malaga?

Il mio preferito é da sempre il gelato alla nocciola. E se in Italia il gelato alla nocciola si trova OVUNQUE, qui NO.

Qui – come spesso all’estero – I gusti principali sono vaniglia, cioccolato, fragola… poi si trovano cose locali tipo il caramello al burro salato… ma la nocciola, niet. Il fiordilatte? No way.
E dopo tanti anni lontana dall’Italia, mi mancano i gusti semplici – come quello del gelato al fiordilatte. Qui non esiste.
Questo mi ha dato la ragione per comprare una gelatiera (quale? per me é quella di KitchenAid) ed iniziare a fare il gelato, ma ce ne sono tante altre.

Le 4 ragioni per fare il gelato in casa

  1. il gelato artigianale é piú sano di quello del supermercato
  2. é piú buono!
  3. é piú economico
  4. i bambini amano il gelato al fiordilatte
  5. perché bastano bastano 15 minuti di preparazione per

Hugo dice che é il miglior gelato che abbia mai mangiato. I bambini sono la voce della veritá… quindi fidatevi e tirate fuori la gelatiera!

​​Ed ecco la miglior ricetta per il gelato fiordilatte fatto in casa – a prova di mamma!

  • 250 ml di latte
  • 250 di panna fresca
  • 90 gr di zucchero
  • 1 stecca di vaniglia
  1. in un pentolino metti latte, panna, zucchero e vaniglia, e fai scaldare fino a raggiungere 85°C. Non hai il termometro? Fai scaldare fino a prima del bollore!
  2. Versa il composto in un boccale, lascialo raffreddare e mettilo in frigo per 4 ore
  3. Versa tutto nella gelatiera, per 20-35 minuti fino a che si addensa completamente

Come capire se il gelato é bilanciato?

Il gelato non sempre viene bene al primo colpo, ma sapere cosa fare permette di aggiustare le dosi, ecco qui cosa ho imparato:

  • Se il gelato é liquido, ci sono troppi zuccheri – riduci lo zucchero
  • Se il gelato é troppo ghiacciato non ci sono abbastanza zuccheri – aggiungi lo zucchero
  • Se rimane una patina sulla lingua il gelato ha troppi grassi – riduci la panna
  • Se il gelato é sabbioso, ci sono troppi latticini

Buona degustazione!!

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Pizza omini di neve

Per il cenone di capodanno abbiamo architettato un menú d’eccezione! Ma come tutti i menú d’eccezione, é fatto per il piacere degli adulti e non per il palato dei bambini.

Io ricordo con molto fervore quella sensazione di ansia da cibo che toglieva il piacere della tavola a noi bambini durante le feste.

I grandi aspettavano le feste per poter degustare tutte quelle prelibatezze, prelibatezze che invece per i piccoli si traformavano in torture psicologiche in escalation: “assaggia che é buono”… “mangia o niente dolce”… “non ti alzi da tavola fino a che vedo il piatto pulito”… ” ci sono bambini che muoiono di fame”… e sapevi che fino a li ti era andata ancora bene. Avevi speranza. Fino al momento in cui tua madre avrebbe messo la mano destra in orizzontale tra i denti… In quel momento, sapevi che le feste te le avrebbe fatte lei, piú tardi. A casa.

Quindi, ora che sono mamma… non riesco ad immaginare questa tortura per i miei bimbi. E per quanto io ami il foie gras, non volevo obbligare i bambini a mangiarlo senza avere una alternativa festiva!

E voi sapete bene quanto i bimbi e la pizza siano grandi amanti. E che la pizza migliore che ci sia é quella fatta in casa (e con questa ricetta). Ma se il gusto é la cosa piú importante, anche l’occhio vuole la sua parte. Soprattutto se stai preparando una cena… ricercata.

Ecco qui un’idea originale per un antipasto per bambini per le feste di natale: pizzette a forma di omini di neve!

Per gli occhi e il cuore dei nostri bambini vi servono::

  • impasto per la pizza (ricetta qui, o se come noi avete 3’564’321’347 altre cose da preparare, comprate una sfoglia già pronta)
  • 1 mozzarella cucina
  • 2 wurstel
  • 1 oliva nera e un pomodorino

Date sfogo alla vostra creativitá, e qui potete anche coinvolgere i bambini nella preparazione perché é davvero divertente! E poi infornate per 15 minuti!

E BUON ANNOOOOOO!!!!

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Kitchen&Food

crostata al pistacchio

Oggi é Saint Nicolas!
Per festeggiare, serve un dolcetto che confonda in un boccone tutti i sapori prediletti di mio marito. Cioccolato e pistacchi.

Quindi ho deciso di fare una mini crostata…

Ingredienti
250g farina
100g zucchero
1 uovo
100g di burro
mezza bustina di lievito per dolci

mezza tavoletta di cioccolato
10cl di panna
pistacchi (non salati mi raccomando)

1. la CROSTATA
– mescolare farina e zucchero, aggiungere l’uovo e lavorare con una forchetta. Aggiungere il lievito, poi il burro ammorbidito e finire la lavorazione a mano.
– imburrare una tortiera, e stendere l’impasto
– cuocere a 180° per una trentina di minuti. Quando é dorato é cotto. poi oh dipende dal forno
​​
2. la GANACHE DI CIOCCOLATO
– fare fondere mezza tavoletta di cioccolato
– aggiungere la panna e mescolare bene

3. tostare i PISTACCHI
mettere i pistacchi nel forno dopo aver cotto la crostata, sempre a 180° su un foglio di carta da forno, fino a che sono leggermente dorati.

Versare il cioccolato sulla crostata, e cospargere di pistacchi. Lasciare raffreddare una mezzoretta in frigo.

E bon appetit!